Fin dalla sua nascita nel fuoco, la pietra lavica è infusa di qualità inimitabili: superfici costellate di minerali, crepe, frammenti metallici e opachi con una varietà di sfumature, colori, texture e composizioni minerali intrinseche alla sua naturale ricchezza.
La provenienza particolare rende la pietra lavica resistente e versatile, permettendo l’applicazione di una serie di tecniche più estesa rispetto al marmo o alla ceramica, rendendo la pietra vulcanica il materiale ideale per un'ampia varietà di applicazioni e rivestimenti. La roccia vulcanica è stata utilizzata fin dai tempi antichi, ma oggi Ranieri segna l'inizio di una nuova era, la nascita di una nuova pietra lavica.
Situata ai piedi del Vesuvio, l’azienda Ranieri ha sviluppato una metodologia d’avanguardia nel trattamento della pietra lavica che ne celebra ed esalta lo stato naturale – un inno al vulcano e alla sua limitata e preziosa produzione di materiale. Ampliando il know-how dello storico artigianato campano nella lavorazione della pietra vulcanica, Ranieri sa evidenziarne l’eterogeneità, la qualità e le ricche superfici, dando vita a un nuovo tipo di bellezza che nobilita l’essenza naturale della pietra e rende la pietra lavica un materiale innovativo. L’approccio di Ranieri rappresenta una rottura con i limiti dell’uso tradizionale della pietra lavica – grezza o completamente nascosta dallo smalto – e libera nuove e vaste possibilità di design per la pietra che sanno esaltarne la varia e inimitabile composizione materica.
Le innovative tecniche di taglio e gli smalti di Ranieri evidenziano intenzionalmente le sfumature del magma, rispettando l’essenza, naturalmente variegata e unica, del materiale. Il risultato è un mondo di effetti, finiture e colori esclusivi di questa pietra, che esaltano la composizione naturale e caratteristica della roccia vulcanica.